A volte conviene chiedere aiuto
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A tutte noi persone “sane” può capitare, nell’arco dell’esistenza, di attraversare periodi di crisi e transizione, difficoltà personali, relazionali o professionali. Oppure possono esserci vere e proprie aree problematiche nella nostra vita. O anche, semplicemente, possiamo desiderare di migliorare la qualità del rapporto con noi stessi e con chi ci circonda.

Possono verificarsi circostanze rispetto alle quali non riusciamo a gestire le nostre emozioni e relazioni personali o sociali; possiamo dover affrontare scelte difficili, crisi e malattie senza sapere come fare; possiamo soffrire di una momentanea perdita di senso, di motivazione; magari la nostra vita di coppia è un continuo conflitto, magari vorremmo dare di più in ciò che facciamo, potenziare i nostri talenti o riuscire a raggiungere un obiettivo. E invece ci sentiamo bloccati.

Ognuna di queste eventualità può tradursi in una perdita di equilibrio, orientamento, coraggio, capacità di auto-dirigersi e quindi nella sensazione di essere sopraffatti e smarriti. Questo può riempirci di disagio, frustrazione, disistima, dolore e confusione. Sentiamo di non avere la forza e le capacità che la situazione richiederebbe. Istintivamente, vorremmo solo liberarci di queste sofferenze il prima possibile. Allora potremmo avere la tentazione di evitare il problema, nascondendolo ai nostri stessi occhi e cercando di “tirare avanti comunque”, magari facendo appello alla nostra forza di volontà o alle nostre capacità di raziocinio. Nel frattempo, ansia e confusione aumentano e i problemi ci appaiono sempre più insormontabili.

Ma c’è un’altra via: possiamo fermarci e guardarci dentro con consapevolezza, riconoscendo il fatto che quel dolore, quello smarrimento, quella frustrazione vanno contattati e attraversati, perché probabilmente contengono dei preziosi messaggi per la nostra vita. Quel dolore può essere per noi occasione di trasformazione, di crescita e cambiamento. E affrontare a viso aperto “quel dato  problema” può non solo risolverlo, ma darci anche degli insegnamenti preziosi su chi autenticamente siamo e dove vogliamo andare.

Allora può accadere di vedere che, almeno in certe circostanze, da soli non possiamo farcela: abbiamo bisogno di aiuto.

Sapere quando è il momento di lasciarsi aiutare da una persona qualificata e competente non è una sconfitta, piuttosto una decisione saggia, un atto di intelligenza esistenziale.

E’ questa la dimensione in cui opera il Counseling.

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